Preghiera Mese Febbraio
Introduzione
Questo tempo quaresimale che ogni anno ci viene incontro sia per noi il momento favorevole per trasformare il nostro cuore di pietra in un cuore di carne
A volte la vita è davvero pesante come una pietra è pesante anche a te stesso. Ti attrae verso il basso. Sei tu! Sei duro, a volte, giudichi il fratello. Il tuo cuore rinuncia ad amare. È freddo. Ti trovi solo, isolato nella convinzione di essere migliore degli altri. Nella tua pesantezza ti ritrovi vuoto. Altre volte noi stessi rendiamo pesante la vita degli altri. Tu! il giudice di tuo fratello! Pesante sasso, ciottolo senza vita senza cuore. Tu! Chi è senza peccato scagli la prima pietra! Ma… È vero, sono una pietra. E voglio lanciare il sasso contro l'altro, colpire il fratello… Io con le mie miserie l'incapacità di amare. «Chi mi libererà da questo corpo di morte?». Cristo ci libera dai nostri pesi, attraverso la mediazione del fratello.
Una pietra: strumento di dolore oppure materiale di costruzione?
Dal Vangelo secondo Giovanni (8,1-11)
Gesù si avviò verso il monte degli Ulivi. Ma al mattino si recò di nuovo nel tempio e tutto il popolo andava da lui. Ed egli sedette e si mise a insegnare loro. Allora gli scribi e i farisei gli condussero una donna sorpresa in adulterio, la posero in mezzo e gli dissero: «Maestro, questa donna è stata sorpresa in flagrante adulterio. Ora Mosè, nella Legge, ci ha comandato di lapidare donne come questa. Tu che ne dici?». Dicevano questo per metterlo alla prova e per avere motivo di accusarlo. Ma Gesù si chinò e si mise a scrivere col dito per terra. Tuttavia, poiché insistevano nell’interrogarlo, si alzò e disse loro: «Chi di voi è senza peccato, getti per primo la pietra contro di lei». E, chinatosi di nuovo, scriveva per terra. Quelli, udito ciò, se ne andarono uno per uno, cominciando dai più anziani. Lo lasciarono solo, e la donna era là in mezzo. Allora Gesù si alzò e le disse: «Donna, dove sono? Nessuno ti ha condannata?». Ed ella rispose: «Nessuno, Signore». E Gesù disse: «Neanch’io ti condanno; va’ e d’ora in poi non peccare più».
Dal Salmo 50
Pietà di me, o Dio, nel tuo amore; nella tua grande misericordia cancella la mia iniquità.
Lavami tutto dalla mia colpa, dal mio peccato rendimi puro.
Sì, le mie iniquità io le riconosco, il mio peccato mi sta sempre dinanzi.
Contro di te, contro te solo ho peccato, quello che è male ai tuoi occhi, io l’ho fatto:
così sei giusto nella tua sentenza, sei retto nel tuo giudizio.
Ecco, nella colpa io sono nato, nel peccato mi ha concepito mia madre.
Ma tu gradisci la sincerità nel mio intimo, nel segreto del cuore mi insegni la sapienza.
Fammi sentire gioia e letizia: esulteranno le ossa che hai spezzato.
Distogli lo sguardo dai miei peccati, cancella tutte le mie colpe.
Crea in me, o Dio, un cuore puro, rinnova in me uno spirito saldo.
Non scacciarmi dalla tua presenza e non privarmi del tuo santo spirito.
Rendimi la gioia della tua salvezza, sostienimi con uno spirito generoso.
Tu non gradisci il sacrificio; se offro olocausti, tu non li accetti.
Uno spirito contrito è sacrificio a Dio; un cuore contrito e affranto tu, o Dio, non disprezzi.
Ascoltatemi, voi siete in cerca di giustizia, voi che cercate il Signore; guardate alla roccia da cui siete stati tagliati, alla cava. A noi da cui siete stati estratti (Is 51,1).
Nelle nostre ingiustizie, sulle nostre divisioni pronunci la tua Parola Dio grande e misericordioso!
che ti cerchiamo come Dio giusto e salvatore mostri la solida roccia del tuo amore fedele: sei nostro Padre!
Non ricordate più: le cose passate, non pensate più alle cose antiche! Ecco, faccio una cosa nuova; proprio ora germoglia, non ve ne accorgete? (Is 43,18-19).
Signore il passato ci opprime e tu ci mostri un futuro. Sull'albero morto fai spuntare fresche gemme di vita. L'inverno è passato si apre radiosa la primavera. Fiorisce la speranza. L'amore è sempre nuovo!
Vi darò un cuore nuovo. Metterò dentro di voi uno spirito nuovo, toglierò da voi il cuore di pietra e vi darò un cuore di carne (Ez 36,26).
Un cuore nuovo capace di amare. Uno spirito nuovo, entusiasmo improvviso, generosa accoglienza.
Uno sguardo nuovo che esprime simpatia, comprensione, calore umano.
Stupore: dentro di me non più cuore di pietra ma cuore di carne!
È una creazione nuova!
Grazie, Signore!
Gesù è la pietra che, scartata dai costruttori, è diventata testata d'angolo (At 4,11).
Cristo, solida pietra, amore fedele fino alla morte e morte di croce!
Altre pietre scegliamo per la nostra esistenza. Friabili pietre, rovinosa ghiaia che rende insicura la nostra costruzione.
Tu, pietra d'angolo!
Cristo stesso è la pietra angolare. In lui ogni costruzione cresce ben ordinata per essere tempio santo nel Signore; in lui anche voi insieme con gli altri venite edificati per diventate dimora di Dio per mezzo dello Spirito (Ef 2,20-22).
Cristo, pietra angolare, solida base per l'edificio. Tempio santo noi siamo da te costruiti.
Spirito Santo, fratelli ci rendi, casa di Dio, abitazione del Padre.
Stringendovi a lui, pietra viva, rigettata dagli uomini, ma scelta e preziosa davanti a Dio, anche voi venite impiegati come pietre vive per la costruzione di un edificio spirituale, per un sacerdozio santo, per offrire sacrifici spirituali graditi a Dio, per mezzo di Gesù Cristo Si legge infatti nella Scrittura: la nostra vita Ecco io pongo in Sion una pietra angolare, scelta, preziosa e chi crede in essa non resterà confuso. Onore dunque a voi che credete; ma per gli increduli la pietra che i costruttori hanno scartato è diventata pietra angolare, sasso d'inciampo e pietra di scandalo. (1 Pt 2,4-8).
Padre buono, unisci noi tutti nell'unico amore.
Accanto a Cristo, pietra preziosa, costruiamo la Chiesa, il tempio di Dio
Impegno, incontri, sorrisi, gioia, entusiasmo, amore ricevuto e donato,
fraterna amicizia, dolore condiviso:tutto ti offriamo in sacrificio vivente.
In Cristo, tuo Figlio, presentiamo Dio, nostro Padre, in te crediamo.
Cristo risorto rendi noi tutti generosi costruttori della tua casa.
Spirito Santo, amore forte sulle nostre chiusure, vieni in pienezza!
Saremo tua casa. Fino all'eterno domani quando, con gioia, in danza fraterna,
abiteremo insieme nella festa di luce.
E Colui che sedeva sul trono disse: Ecco, io faccio nuove tutte le cose.
E soggiunse: Scrivi, perché queste parole sono certe e veraci.
Ecco sono compiute!
Io sono l'Alfa e l'Omega, il Principio e la Fine.
A colui che ha sete darò gratuitamente acqua della fonte della vita (Ap 21,5-6).
Preghiamo
Ti ringraziamo Signore perché hai tolto il nostro cuore di pietra e ci ha donato un cuore di carne. Sull'ammasso di pietre in rovina hai effuso il tuo Spirito che fa nuova la vita. Siamo divenuti pietre preziose per il Regno. Accanto a Cristo pietra angolare possiamo costruire la nostra esistenza come tempio vivo dove tu abiti. Dove risuona il canto di gioia e di riconoscenza che innalziamo a te, Padre Creatore, allo Spirito Consolatore, a Cristo tuo Figlio, che sempre cammina con noi.